Continuano ad accumularsi prove per dimostrare che le produzioni biologiche sono più efficienti dal punto di vista energetico e contribuiscono a ridurre le emissioni di gas serra. Uno studio pubblicato sulla rivista di arboricoltura Erwerbs-Obstbau, “Analisi energetica, economica ed ambientale della produzione di mele biologiche e convenzionali in Turchia”, non solo conferma che le produzioni bio possono aiutare a mitigare i cambiamenti climatici, ma che anche possono essere migliori per il portafoglio dell’agricoltore.
I ricercatori hanno confrontato l’efficienza nell’uso dell’energia, le emissioni di gas a effetto serra e l’economia nella produzione di mele biologiche e convenzionali. Hanno scoperto che il consumo totale di energia era inferiore per la produzione biologica (25.938 contro 29.200 MJ ha-1). La produzione bio è stata anche in grado di utilizzare più energia rinnovabile rispetto a quella convenzionale (30,19% contro 13,58%). La produzione biologica ha anche emesso un numero significativamente inferiore di gas serra rispetto a quella convenzionale (1344 kg CO2eq ha − 1 contro 1464 kg CO2eq ha − 1), e i rapporti costi-benefici calcolati hanno mostrato che le mele biologiche erano più redditizie delle convenzionali. Nel complesso, lo studio ha evidenziato i vantaggi della produzione di mele bio sia per l’ambiente che per l’agricoltore.
Fonte: The Organic Center/Sinab